
“Acqua scura” di Charlotte Link
- ASIN : B0D9YKRBLT
- Editore : Corbaccio (10 settembre 2024)
- Lunghezza stampa : 488 pagine
Trama
Le indagini di Kate Linville #5
Scozia, costa occidentale. In una notte di tempesta, due famiglie accampate in una baia vengono aggredite brutalmente nel sonno da una banda di uomini mascherati. Tutti vengono torturati e uccisi. Solo Iris, la figlia maggiore di una delle due famiglie, riesce a scampare al massacro. Quindici anni dopo, Iris comincia a ricevere minacce anonime e a essere perseguitata da uno stalker, e poco dopo, Tanya, la sua migliore amica, scompare senza lasciare traccia mentre sono in vacanza insieme in Francia. Che sia stata vittima di un crimine che in realtà non aveva lei come bersaglio e che invece ha qualcosa a che fare con il passato di Iris? All’epoca Iris aveva dichiarato di essere fuggita in preda al panico e non aveva potuto fornire la descrizione di nessuno degli assalitori. Ma perché, poi, i responsabili di quegli efferati omicidi, dopo tanto tempo, decidono di prendersela con l’unica sopravvissuta? Non sopportano l’idea che qualcuno possa essere sfuggito al massacro o c’è qualcosa di personale che li lega a Iris? Di sicuro tutto ha avuto inizio quella notte in Scozia. Non trovando i colpevoli, la polizia ha ormai archiviato «gli omicidi di Kilbride», come da allora vengono chiamati. Kate Linville, appena nominata ispettore investigativo, si trova suo malgrado coinvolta nel caso insieme con l’amico ed ex ispettore Caleb Hale e, grazie al suo istinto, alla sua testardaggine e alla sua sensibilità, nota un dettaglio fondamentale: l’indizio decisivo in una vicenda destinata altrimenti a rimanere un atroce mistero.
Recensione
Acqua scura è un thriller psicologico avvincente che colpisce per la sua intensità emotiva e la profondità con cui Charlotte Link costruisce i personaggi. L’autrice scava a fondo nelle loro fragilità, nei loro errori, rendendoli vivi, reali, umani.
La trama è ricca, ben costruita e piena di colpi di scena che tengono il lettore costantemente in tensione. Passato e presente si intrecciano con maestria: quindici anni prima, tre uomini uccisero brutalmente due famiglie, lasciando viva solo Iris. Oggi, durante una vacanza in Francia, la sua amica scompare nel nulla e Iris viene perseguitata da uno stalker. Tutto lascia pensare che il passato non sia affatto sepolto.
Un altro personaggio chiave è l’ispettore Kate Linville: una donna sola, a tratti fragile, ma con un intuito eccezionale. Dotata di un sesto senso affinato e di una straordinaria capacità di analisi, riesce a cogliere dettagli che sfuggono agli altri, conducendo l’indagine con sensibilità e determinazione.
Il ritmo del romanzo è incalzante, ma mai forzato: la tensione cresce gradualmente e coinvolge anche sul piano emotivo. Acqua scura non è solo un thriller, ma anche un’esplorazione profonda delle ferite invisibili che il dolore e la violenza lasciano nell’animo umano.
Consigliato a chi ama i thriller psicologici con personaggi ben costruiti, misteri complessi e una narrazione che non lascia scampo fino all’ultima pagina.
Da leggere!

