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Basta chiudere gli occhi, Francesca Caldiani

 

  • Copertina flessibile: 228 pagine
  • Editore: La Corte Editore (5 settembre 2019)
  • Collana: Skyline
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8885516955
  • ISBN-13: 978-8885516953
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Trama

La vita di Anna cambia un giorno, all’improvviso, quando prende il suo solito pullman per andare a scuola. Lei che ha trascorso i suoi primi sedici anni di vita isolata dal resto del mondo e che nei coetanei vede un nemico da combattere, è abituata a un anonimo ripetersi di gesti compulsivi che la tengono al riparo dalle emozioni. Il solito posto in cui sedersi, la stessa amica da cui farsi prendere in giro, i medesimi sguardi da evitare. Ma quel giorno sul pullman sale Jacopo, il nuovo arrivato. È pallido, silenzioso, timido, con molti sogni nella testa e pochissime speranze di vederli realizzati: non lo sa nessuno, ma sta combattendo duramente con una malattia che sembrerebbe non lasciare scampo. Spinta da un istinto che non riesce a spiegarsi, Anna comincerà ad avvicinarsi a quel ragazzo magro e strano, che però le prende il cuore. Senza alcun preavviso la vita esplode. E proprio nella condivisione di una sorte terribile che sembra già segnata, Anna e Jacopo troveranno la forza di lottare per ritagliarsi quel piccolo spazio di felicità che capovolgerà tutto il loro mondo.

 

Recensione

Ho appena finito di leggere questo libro e voglio parlarvi subito delle emozioni che sto provando in questo momento: ho i brividi.

Un romanzo molto forte dal punto di vista dei sentimenti e, non vi nego, ho trattenuto le lacrime a fatica.

Partiamo ora dalla trama. Una ragazzina di sedici anni, Anna, vive la sua vita cercando di essere il meno visibile possibile ma quando incrocerà gli occhi del nuovo studente, Jacopo, tutto il suo mondo cambierà completamente.

Anna è fragile e insicura, e non riesce a socializzare con i suoi coetanei perché si sente inferiore a tutti. Gli unici amici, forzati, sono Giada e Filippo.

La prima la conosce da sempre, e, nonostante siano molto diverse, riescono lo stesso a parlare, sebbene in modo superficiale. Noi lettori la conosciamo solo tramite i pensieri di Anna perché fin dal primo momento è assente da scuola per colpa di una gamba rotta, così si mormora.

Il secondo si affianca alla nostra protagonista perché ritenuto un fallito e quindi si avvicina a lei per farsi compagnia. Condividono il tempo per non stare da soli, anche se in realtà da parte sua c’è qualche sentimento nascosto verso Anna.

Jacopo è un ragazzo di diciassette anni, tanto pallido quanto magro, anche lui non ha legato con nessuno in particolare ma solo perché nasconde un terribile segreto. In realtà è dolce e testardo, educato e premuroso.

La bellezza del rapporto tra Anna e Jacopo, è che cresce piano piano, nonostante si percepisca il grosso fardello che prima o poi arriverà a stravolgere le loro vite.

Ci sono due argomenti chiave che ci terrei a sottolineare.

Il primo è proprio la questione “tempo” che passa, che può cambiare e sconvolgere il presente, ma che può anche pian piano far capire ai protagonisti che si può anche essere felici.

Il secondo, che spesso viene ripetuto dalla scrittrice, è il rapporto che può legare tre mamme, senza nemmeno conoscersi. Io sono mamma di due bambini e mi rivedevo nei sentimenti e nelle paure di queste donne, che, anche senza parlare, con un solo abbraccio, riuscivano a capirsi.

Sono donne che compaiono marginalmente nel libro, ma con una sola frase, un solo abbraccio e un solo sguardo, mostrano oltre la loro vulnerabilità, anche il senso di protezione verso i loro stessi figli, e sono la mamma di Anna, di Jacopo e di Giada.

Questo amore è incondizionato e sopra ogni cosa.

Il luogo dove si svolge la storia di Anna e Jacopo è Bergamo: descritta alla perfezione, con le vie, il bar, la pasticceria, la funicolare. Sembra di vivere il loro presente nello stesso momento. Non vi nascondo che andrò presto a Bergamo, con il libro in mano, per ripercorrere tutte le strade su cui Anna camminava, per andare a scuola o a casa di Jacopo o nel suo luogo preferito.

Sono sicura che riuscirei a ritrovare ogni angolo descritto alla perfezione.

Il punto di vista del libro è di Anna, che riesce a trasmettere le sue ansie, le sue insicurezze e le sue fragilità, scoprendo pagina dopo pagina la sua rinascita alla vita e alla felicità.

Il finale nasconde un colpo di scena inaspettato! Da leggere tutto trattenendo il fiato!

By Secret_ed_00

 

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