Il mio tutto, Chiara Zaccardi
- Dimensioni file: 1998 KB
- Editore: Bibliotheka Edizioni (4 giugno 2020)
- Lunghezza stampa: 574 pagine
- Word Wise: Non abilitato
- Lingua:: Italiano
- ASIN: B088KQL33S
Trama
Un romanzo toccante sull’accettazione della propria e dell’altrui diversità e sul difficile percorso che una simile scelta comporta.
“Come si fa quando non riesci a stare insieme a una persona ma non riesci nemmeno a stare senza?”.
Davide se lo chiede dal momento in cui ha conosciuto Cristian.
A sedici anni arriva in una nuova scuola, a Parma, e si fa subito notare: ama disegnare e non nasconde di essere gay. Per questo viene preso di mira da alcuni compagni.
Il leader dei bulli, Cristian, è il campione di nuoto della scuola: fisico atletico, occhi azzurri e un sorriso spietato. Cristian detesta Davide. Almeno finché non lo bacia.
Il loro è il primo grande amore, giovane, intenso, tanto inaspettato quanto assoluto. Cristian si scopre indifeso davanti a un desiderio inarrestabile, senza mezze misure, e non sa come affrontarlo. Abbandonarsi a un sentimento che lo rende diverso o respingerlo? Ammettere che le fragilità di Davide sono un po’ anche le sue o usarle per allontanarlo?
Recensione
È la prima volta che leggo un romanzo MM, ma ormai sapete che non riesco a rifiutare qualcosa che non conosco. Amo mettermi in gioco nella vita di tutti i giorni e lo faccio anche nelle letture.
Davide, il protagonista di questo romanzo, è omosessuale, ha sedici anni e non si spaventa dei suoi sentimenti. Non riesce a tirarsi indietro mai, nonostante la classe non lo accetti, suo padre reagisce in modo violento alle sue azioni. Eppure lui ama disegnare. Ama il ragazzo che un giorno lo tratta male e quello dopo fa di tutto per farsi perdonare. È un buon amico (con quei pochi che si aprono a lui e che riescono a vedere la sua anima dolce e romantica).
Cristian invece capisce che prova dei sentimenti per Davide, ma non riesce a rinunciare alla sua vita apparentemente perfetta. Ha una fidanzata, ottimi voti, benestante e campione di nuoto.
Come può lasciarsi andare all’incognito? Riuscirà ad andare oltre al pensiero della gente?
Un romanzo delicato. Due ragazzi tanto diversi che si completano e insieme stanno bene, nonostante si nascondano. Le fragilità, la rabbia e l’insicurezza.
Non c’è nulla di estremo, ma tanto sentimento. Ambientato tra le vie di Parma, l’autrice ci fa vivere la quotidianità di giovani ragazzi adolescenti, con lezioni scolastiche noiose ed altre interessanti, intervalli nel cortile.
Riesce a farti sentire tra i banchi di scuola, con le fragilità, difficoltà di farsi accettare dai gruppi più popolari, voglia di scomparire e passare inosservati.